Con sentenza del 24 giugno 2024, il Giudice di Pace di Palermo ha accolto il ricorso proposto dalla ricorrente, difesa dall’avv. Salvatore Davì, ed ha annullato il sollecito di pagamento notificato dall’Agenzia delle Entrate Riscossione dichiarando prescritte le contravvenzioni al codice della strada del Comune di Palermo.